Le onde dell’oceano non sono utili solo per i surfisti, ma possono anche essere una potente fonte di energia pulita. Questa energia, conosciuta come energia delle onde, viene generato sfruttando il movimento delle onde per produrre elettricità attraverso diverse tecnologie. Sebbene sia ancora un’opzione costosa e con pochi progetti commerciali su larga scala, il suo potenziale è enorme, soprattutto per le zone costiere con onde costanti. Oggi, la sua applicazione è ancora limitata, ma la nuova ricerca e i progressi tecnologici stanno posizionando l’energia del moto ondoso come un’alternativa chiave all’interno del mix energetico rinnovabile.
Cos'è l'energia delle onde?
L'energia delle onde, nota anche come energia delle ondeÈ energie rinnovabili che sfrutta il movimento delle onde del mare per generare energia elettrica. Questa conversione dell'energia cinetica delle onde in energia elettrica viene effettuata utilizzando diverse tecnologie, alcune già in fase sperimentale o commerciale. Il termine “onda” deriva dal latino “unda”, che significa onda o impulso, e “motus”, che si riferisce al movimento. È uno dei tanti modi in cui possiamo trarre vantaggio dall’inesauribile potenziale dell'oceano per generare energia rinnovabile senza emissioni gas inquinanti come i gas serra.
Come funziona l'energia delle onde
Esistono diversi metodi per sfruttare l'energia delle onde, ma, in generale, il processo prevede la cattura dell'energia cinetica del movimento delle onde e la sua trasformazione utilizzando dispositivi che azionano generatori elettrici.
Tecnologie in sviluppo
Oggi ci sono tre tecnologie principali per la produzione di energia elettrica dal movimento delle onde:
- boe: Una delle tecnologie più utilizzate è il sistema di boe galleggianti. Queste boe salgono e scendono con le onde, generando energia attraverso a movimento verticale che aziona pistoni collegati a generatori elettrici. In Spagna esistono già progetti di questa tecnologia, come quello sviluppato da Iberdrola in Cantabria.
- Colonna d'acqua oscillante: Questa tecnologia consiste in una struttura sommersa che funziona attraverso il principio della pressione dell'aria. Quando l'acqua sale attraverso la colonna, l'aria è costretta a passare attraverso una turbina che genera energia. Quando l'acqua scende, l'aria scorre di nuovo, facendo girare nuovamente la turbina. Questo sistema è in fase di implementazione nello stabilimento Mutriku, Paesi Baschi.
- Convertitori di energia del moto ondoso: Questi dispositivi catturano l'energia delle onde e la convertono in movimento meccanico che viene poi convertito in elettricità. Alcuni progetti di prova sono in corso negli Stati Uniti e in Cile, oltre che in Europa.
Ognuna di queste tecnologie ha i suoi vantaggi e limiti, ma tutte puntano a questo produzione sostenibile di energia elettrica da una fonte altamente prevedibile: le onde dell’oceano.
Progetti di energia del moto ondoso in Spagna
In Spagna, l'energia delle onde ha un grande impatto potenziale grazie ai suoi oltre 8.000 km di coste. Sebbene lo sviluppo commerciale dell’energia del moto ondoso sia ancora in una fase iniziale, sono emersi diversi progetti pilota che cercano di esplorare questa fonte rinnovabile.
La pianta della Cantabria
Uno dei principali progetti in territorio spagnolo è quello sviluppato da Iberdrola sulla costa di Cantabria. Si sono stabiliti lì 10 boe a profondità di 40 metri e a distanze comprese tra 1,5 e 3 chilometri dalla costa. Queste boe, con una potenza di 1,5 MW ognuno genera elettricità attraverso il movimento verticale delle onde, avvolgendo e svolgendo cavi collegati a generatori. Questo progetto si distingue non solo per la sua tecnologia innovativa, ma anche per la sua basso impatto ambientale e la sua durabilità.
Mutriku: una pianta pioniera
Situato nei Paesi Baschi, lo stabilimento mutriku È uno dei primi impianti di energia del moto ondoso in Spagna e nel mondo. Utilizza la tecnologia della colonna d'acqua oscillante sopra descritta ed è stato un progetto chiave nella ricerca e nello sviluppo di questa tecnologia. Inoltre, ha raggiunto traguardi importanti, come generarne più di uno gigawattora dal suo lancio nel 2011.
Vantaggi e svantaggi dell'energia del moto ondoso
L'energia delle onde presenta una serie di Vantaggi che lo rendono attraente, ma deve anche affrontare importanti sfide che devono essere affrontate per la sua attuazione su larga scala.
Vantaggi
- Risorsa inesauribile: A differenza dei combustibili fossili, le onde del mare sono in continuo movimento, garantendo una fonte di energia inesauribile.
- Basso impatto ambientale: Essendo una fonte di energia pulita, l'energia del moto ondoso non emette gas serra o altri inquinanti atmosferici.
- Prevedibilità: Le onde del mare e le correnti oceaniche sono fenomeni altamente prevedibili e facilitano la pianificazione della produzione energetica.
Svantaggi
- costi elevati: Le tecnologie del moto ondoso non sono ancora completamente sviluppate, il che rende elevati i costi di installazione e manutenzione.
- Resistenza a condizioni estreme: Le strutture utilizzate devono essere sufficientemente robuste da sostenere onde estreme ed eventi meteorologici avversi.
Il futuro dell'energia delle onde
Il potenziale dell’energia delle onde è enorme. Secondo l’Agenzia internazionale per le energie rinnovabili (IRENA), questa tecnologia potrebbe generare circa 29.500 TWh all'anno, una quantità sufficiente a soddisfare la domanda energetica mondiale. Tuttavia, questo obiettivo ambizioso deve affrontare diverse sfide tecnologiche e finanziarie che dovranno essere superate.
Molti paesi, incluso Spagna, Portogallo, Scozia y Cile, stanno già investendo nell'energia marina e nelle tecnologie innovative che possono renderne possibile lo sfruttamento su larga scala. Il progetto EuropeWave, un'alleanza tra Spagna e Scozia, mira a potenziare l'energia delle onde finanziando dispositivi sperimentali e creando un mercato che consenta a queste tecnologie di evolversi rapidamente.
Un futuro in cui energia delle onde può diventare una delle principali fonti di energia rinnovabile possibili. Tuttavia, sarà fondamentale continuare ad avanzare nello sviluppo di tecnologie e modelli economici migliori che consentano a questa energia di raggiungere il mercato globale.