Il progetto WaveStar darà la potenza delle onde, cioè energia generata dal movimento delle onde (se vuoi ottenere maggiori informazioni su questo tipo di energia puoi vedere "Differenze tra energia delle maree e delle onde") in modo ininterrotto.
Sapete di casi in cui qualcuno al di fuori di qualsiasi azienda ha un'idea geniale e non viene lasciato nulla per mancanza di risorse o nel migliore dei casi un'azienda acquista l'idea?
Bene, questo è quello che è successo due fratelli che amano la vela Erano determinati a trarre vantaggio dalle “potenti forze sottomarine” e ha dato origine a WaveStar.
Questa iniziativa pionieristica È in grado di generare energia delle onde senza interruzioni. Inoltre, parte del vantaggio è che lo fa resistenze mai viste prima prima di avversità meteorologiche, che è uno dei principali problemi affrontati per ottenere e utilizzare questa energia rinnovabile.
Come funziona WaveStar?
I creatori di WaveStar, i fratelli Niels e Keld Hensen, hanno lavorato per più di 10 anni su un sistema in grado di sfruttare l'energia generata dalle onde ogni Da 5 a 10 secondi. Il risultato è stato un design innovativo con fila di boe sommerse che salgono e scendono con il movimento delle onde. Questo movimento continuo lo garantisce la raccolta di energia non si ferma, poiché la disposizione sequenziale garantisce che ci siano sempre boe attive, indipendentemente dalle oscillazioni del mare.
L'energia raccolta da queste boe viene trasferita ad un generatore tramite a sistema idraulico, che converte questo movimento ondoso in energia elettrica. Questo metodo non solo si è dimostrato efficiente, ma anche estremamente resistente alle difficili condizioni del mare.
Oltre a voler raggiungere produzione stabile di energia del moto ondoso, WaveStar ha implementato a sistema anti-tempesta, che garantisce la sicurezza delle strutture di fronte a condizioni meteorologiche avverse, come forti temporali o grandi maree. Questo tipo di innovazioni sono fondamentali per la sostenibilità e la durabilità del progetto, poiché una delle barriere storiche dei dispositivi per le onde è stata la loro resistenza all’imprevedibile clima oceanico.
Il futuro dell’energia del moto ondoso: oltre le onde
WaveStar non è soddisfatta del successo della sua attuale tecnologia. Il progetto, infatti, mira a diventare una componente cruciale di parchi energetici marini che combinano diverse fonti di energia rinnovabile, come l’eolico e il solare. Il suo direttore tecnico, Laurent Marquis, ha dichiarato di vedere un futuro in cui le onde e il vento lavoreranno mano nella mano, sottolineando che la sinergia tra diverse energie rinnovabili È fondamentale per massimizzare l’uso delle risorse naturali disponibili.
Questo concetto di parchi ibridi, in cui coesistono le tecnologie del moto ondoso e dell’eolico, consentirà anche una maggiore produzione di energia nelle aree offshore (marittime), il che espande notevolmente il potenziale di generazione rinnovabile, soprattutto nei paesi con estese coste come la Spagna. È significativo che progetti simili in Spagna abbiano dimostrato che il Il potenziale energetico delle onde è enorme: Il Paese potrebbe generare fino a 29,500 TWh all’anno, sufficienti a coprire la domanda annuale globale di elettricità.
WaveStar sta attualmente ricostruendo il proprio sistema con l'obiettivo di aumentare il numero di galleggianti o boe dopo anni passati a misurare i risultati della sua proposta. Questa modifica aumenterà la cattura dell’energia delle onde e consentirà l’installazione di dispositivi che funzionano con altezze d’onda maggiori, ampliando la gamma geografica in cui può essere implementata.
Un supporto fondamentale: Horizon 2020 e il ruolo della ricerca
Per portare avanti la costruzione di un prototipo su larga scala, WaveStar ha richiesto il supporto di Unione Europea attraverso il programma Orizzonte 2020, un'iniziativa volta a promuovere la ricerca e lo sviluppo di nuove tecnologie. Il sostegno finanziario e logistico dell'UE, insieme alla collaborazione dell'Università della Cantabria, mira a rendere il La prima centrale elettrica del moto ondoso su larga scala d'Europa.
Laurent Marquis ha sottolineato l'importanza della cooperazione tra istituzioni e paesi per ottenere progressi significativi nella produzione di energia rinnovabile. Secondo lui, la chiave per un futuro energetico sostenibile è “imparare gli uni dagli altri” y “lavorare insieme per costruire concetti promettenti”.
Se questo progetto continua e viene realizzato su larga scala, combinando altre energie rinnovabili come l’eolico e persino il solare, potremmo trovarci di fronte a un futuro in cui le energie alternative non solo riforniscono le comunità costiere, ma anche le regioni più remote, trasformando il paesaggio energetico globale .
Da qui ringraziamo tutte le persone che hanno idee come quelle di WaveStar, poiché la loro perseveranza e creatività ci avvicinano sempre di più a un futuro con meno dipendenza dai combustibili fossili.
Vedendo il post e ricordandomi che il principe delle Asturie verrà demolito per 2 milioni di euro e che nessuno pensa mai di usarlo come piattaforma per l'energia, mi fa capire che non c'è testa nella nostra polizza
piattaforma migliore per testare i gadget di potenza delle onde (che può o non può funzionare) non ci sarebbe,